I Salesiani giungono a Verona nel 1891, invitati dal Cardinale Canossa, per dedicarsi al “Patronato dei ragazzi”. Due anni dopo apriranno l’Istituto Don Bosco, in via Rigaste, comprendente il convitto e la scuola elementare superiore e, successivamente, istituiranno il ginnasio e le scuole-laboratorio per la formazione degli artigiani.
Nel 1939 gli indirizzi dell’Istituto Don Bosco (avviamento, media, ginnasio) vengono legalmente riconosciuti. La scuola vede un’utenza costituita prevalentemente da ragazzi provenienti dalla provincia. Essi sono per lo più interni e di livello socioculturale modesto. Ad oggi, hanno frequentato la nostra scuola circa 21.000 alunni.
Nel 1962 viene chiusa la scuola di avviamento e prende avvio la scuola media unica e obbligatoria. Nello stesso anno viene aperto l’ITC.
Nel 1974 viene chiuso l’internato e si assiste ad un radicale cambiamento della funzione e dell’utenza della scuola media, determinato da due eventi di fondamentale importanza: i “Nuovi Programmi” del 1979 ed il “Progetto di Rinnovamento e Ridimensionamento” dei Capitoli Ispettoriali Salesiani del 1974 e del 1977. Quest’ultimi rivalutano la scuola, ribadendone la funzione evangelizzatrice e indicando le linee di rinnovamento pedagogico, didattico e religioso, infatti:
- nel 1980 l’Ispettoria “San Zeno” istituisce un “Centro di servizio pedagogico-didattico-culturale” per il rinnovamento permanente della scuola;
- tale Centro elabora un progetto di formazione sistematico metodologico e didattico pluriennale per l’aggiornamento dei docenti, creando le condizioni per una maggior stabilità del personale insegnante;
- viene dato inoltre maggiore importanza ad un progetto pastorale di scuola salesiana.